Blue Skies è un progetto nato nel 2022 con lo scopo di unire due generazioni molto diverse e al contempo molto sole: i giovani e gli anziani. La Blue Skies Big Band è un progetto che coinvolge gli studenti di numerose scuole di musica di Bologna, prefiggendosi quindi lo scopo di divulgare la musica jazz nelle generazioni più giovani.
L'idea di far dialogare i ragazzi giovani con dei musicisti anziani è scaturita nella mente del Maestro Guido Zanotti, quando ha visitato il padre nella casa di riposo per musicisti "H. Gualdi" e ha notato in lui e negli altri pazienti un preoccupante senso di solitudine, lo stesso che aveva intravisto in molti dei ragazzi a cui insegnava.
Nonostante il progetto sia principalmente indirizzato ad adolescenti e a studenti universitari, chiunque può farne parte, purché abbia una discreta padronanza del proprio strumento.
Per l'idea generale del corso sono stati prese come modello alcune iniziative governative compiute con profitto in Francia, Paesi Bassi e Italia.
Si è dimostrato, infatti come un dialogo intergenerazionale abbia avuto effetti positivi nella psiche sia dei più giovani che dei più anziani, da unirsi a quelli che offre la pratica di uno strumento musicale.
• Nei giovani è aumentato il senso di responsabilità nei confronti degli altri e una maggiore autostima.
• Nei più anziani si è notato un notevole rallentamento del degrado cognitivo e un rinnovato senso di appartenenza alla società.
In entrambi i gruppi è aumentato il grado di comprensione reciproca, nonché il senso di fiducia anche tra i membri dello stesso gruppo sociale.
Figlio d'arte del cantautore popolare bolognese Alfonso Zanotti, ha cominciato gli studi di musica presto e si è diplomato con lode in tromba al conservatorio "G.B. Martini" di Bologna e ha ottenuto una borsa di studio a Berkelee, dove ebbe occasione di imparare e apprezzare la musica jazz.
Dopo aver ottenuto l'abilitazione a insegnare, ha insegnato sassofono al Conservatorio di Ferrara, il Liceo Musicale di Parma e la scuola di musica "Diapason" di Reggio Emilia.
Si esibisce regolarmente in Italia, Francia, Stati Uniti e Giappone. Ha prestato servizio per il Teatro Auditorium Manzoni, la Rai e per la colonna sonora del videogioco indie "Pollo Man". Ha collaborato con Stefano Bollani, Paolo Fresu, Gabriele Mirabassi, Chick Corea e Pat Metheny.